FIRENZE, 11 GEN - Stefano Ricci festeggia i suoi primi 45 anni e riapre ai défilé la Sala Bianca di Palazzo Pitti. Si torna così a sfilare in un luogo simbolo delle prime passerelle della storia della moda italiana, un luogo che fu scelto da Giovan Battista Giorgini nel 1952 per mostrare le collezioni del momento ai più importanti compratori del mondo. Oggi come allora lo stilista fiorentino Stefano Ricci presenta la sua collezione di alta moda maschile, guardando alla storia di Firenze "capitale dello stile". Rispettoso del luogo, l'allestimento della sfilata ricorda un giardino estivo, con cascate di rose bianche: 11.000 boccioli su due pareti che fanno da sfondo. In passerella la collezione è una sinfonia sartoriale che esalta il 100% fatto in Italia. Charmant e disinvolto è l'uomo disegnato da Stefano Ricci, che vuole rendere omaggio alla sua città. I modelli,scelti di varie fasce d'età, dal bambino fino all'uomo più agè, escono a gruppi di sei: ogni tema racconta un momento della giornata dell'uomo moderno.
"La donna ticinese ci sembra molto raffinata e se in alcune città come Parigi o Milano il modo di vestire ha subito un'involuzione, qui in Ticino le signore riescono ad essere sempre molto chic. Questo - ci spiega la promotrice Barbara Locatelli - è uno dei motivi che ha spinto la stilista Angela Fadani a produrreDress-mee, la sua neonata linea di abbigliamento, a Chiasso". Non sono quindi state le agevolazioni fiscali ad attrarre la designer italiana, come lei stessa ci tiene a precisare: "La Svizzera è un paese meraviglioso e a me piace sperimentare sempre cose nuove, quindi ho colto al volo quella che mi è sembrata una grande opportunità anche in vista di un mio trasferimento definitivo". Per presentare la prima collezione è stato organizzato allo Swiss Diamond Hotel di Morcote un trunk show, ovvero una sfilata esclusiva dove le clienti possono vedere da vicino gli abiti, confrontandosi con la creatrice per i consigli prima dell'acquisto."L...
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